Nuovo percorso virtuale immersivo dedicato al Cimitero Monumentale della Certosa

Presentato oggi il nuovo progetto di virtual tour, realizzato dal Museo civico del Risorgimento del Settore Musei Civici Bologna, in collaborazione con Bologna Servizi Cimiteriali

Una nuova iniziativa che va ad ampliare la conoscenza e valorizzazione culturale del complesso monumentale e diversificare l’attività di promozione dei Musei Civici per la città di Bologna.

Il progetto VN 360°, la cui ideazione e sviluppo sono stati affidati allo studio di comunicazione Veronesi Namioka, con la supervisione scientifica del Museo civico del Risorgimento per i contenuti storico-artistici, si avvale di tecnologie digitali che mettono al centro l'utente e i suoi sensi, nella navigazione immersiva, fruibile attraverso qualsiasi dispositivo con accesso a Internet e con visori VR.

Il percorso, arricchito da due intermezzi narrativi dell’attore e regista Matteo Belli, pone in evidenza uno degli aspetti che più definisce e distingue la Certosa di Bologna da qualunque altro cimitero in Europa: le architetture.

Simone Spataro, presidente Bologna Servizi Cimiteriali, osserva: “Bologna Servizi Cimiteriali sostiene con entusiasmo iniziative come questa che, avvalendosi del digital storytelling e in generale delle potenzialità offerte dalle più recenti innovazioni tecnologiche, contribuiscono alla valorizzazione del patrimonio artistico della città, e della Certosa. Si aprono, quindi, nuove e interessanti prospettive di comunicazione e coinvolgimento. Anche il Cimitero Monumentale della Certosa, dal 2021 Patrimonio dell’Umanità UNESCO, non potrà che beneficiare enormemente di questa nuova opportunità, finalizzata ad accrescere l’interesse e la partecipazione da parte di cittadini e turisti. Strumenti come il virtual tour VN 360° consentono di rendere i Beni Culturali più accessibili al pubblico e di approfondire la conoscenza di tutti gli spazi vivibili della Certosa, spronando anche la nostra Società a fare ancora di più e meglio per rendere sempre più fruibile un cimitero monumentale di importanza storica come quello di Bologna”.