Concessioni in scadenza

Bologna Servizi Cimiteriali trasmette l’elenco delle concessioni in scadenza nell’anno al Comune di Bologna, che lo affigge nell’Albo Pretorio.  

Per conoscere la data di scadenza della concessione occorre fare una richiesta scritta nel form sottostante e inviarla al servizio che risponderà comunicando la data di scadenza della concessione.
In alternativa è possibile recarsi presso gli uffici cimiteriali, per verificare la data di scadenza.  

Le concessioni possono essere rinnovate una volta giunte a scadenza, da un congiunto che sottoscrive un’altra concessione, per un periodo che può andare da 30/60/90 anni. Vengono applicate le tariffe in vigore al momento del rinnovo.
Occorre presentarsi presso gli uffici con documento di identità valido e codice fiscale.

Voltura di una concessione

La voltura è a carico degli eredi del titolare di una concessione cimiteriale. Gli eredi, entro 3 mesi dalla data del decesso del concessionario, sono tenuti a darne comunicazione scritta agli uffici amministrativi di BSC, richiedendo contestualmente la voltura della concessione, che si effettua presentano:
a) i dati dell'erede delegato, che si incarica di rappresentare gli eventuali altri;
b) i dati anagrafici del concessionario deceduto, la data e il luogo relativi al decesso, i dati relativi alla concessione cimiteriale per cui si intende procedere;
c) l’albero genealogico (che il richiedente può compilare personalmente);
d) l’elenco dei coeredi viventi (per ciascun coerede vanno indicati generalità, codice fiscale, residenza, grado di parentela rispetto al concessionario defunto, quota in millesimi del diritto d'uso della concessione come da codice civile, e status: erede delegato, erede delegante, erede rinunciante);
e) una fotocopia fronte retro del proprio documento di identità e di tutti gli aventi titolo.  

L’esito della richiesta di voltura viene notificato con lettera al dichiarante. I costi dell’operazione sono coerenti con le tariffe stabilite dal Comune di Bologna.

L’operazione si conclude in un massimo di 30 giorni, salvo il caso in cui sia necessaria una verifica dei dati presso gli Archivi Storici Anagrafici, eventualità che viene comunicata al richiedente.

Restituzione di una concessione

 Le concessioni cimiteriali non possono essere oggetto di trattative tra privati; i concessionari possono solo restituire il manufatto al gestore del cimitero.
Il manufatto deve essere libero da defunti, e può essere presentata richiesta al servizio che valuta la domanda. Il regolamento del Comune di Bologna, lascia al gestore la facoltà di accettare o no la retrocessione.

Se la richiesta è accettata, è previsto un riconoscimento economico che viene liquidato direttamente sul c/c del richiedente. In caso di risposta negativa, il richiedente la retrocessione ne riceverà comunicazione scritta.

Per presentare la domanda occorre recarsi presso gli uffici di Bologna Servizi Cimiteriali muniti di documento di identità valido, codice fiscale e codice Iban per effettuare il bonifico.

Decadenza di una concessione

In collaborazione con il Comune di Bologna, si seguono protocolli per le decadenze delle tombe in concessione e i successivi restauri conservativi del monumenti.