Bologna Servizi Cimiteriali: ottimi dati di bilancio e nuovo assetto societario

Il bilancio 2022 di Bologna Servizi Cimiteriali conferma l’andamento fortemente positivo della società: oltre 13 milioni di euro di fatturato e un utile di esercizio sopra i 2,7 milioni di euro, con una crescita del 14,8% sul 2021. Ottimi anche i numeri a chiusura del primo trimestre 2023.

Nei giorni scorsi è stato inoltre comunicato il nuovo assetto societario che vede gli ingressi di Stefano Manara come Amministratore Delegato e Ilaria Giorgetti come Consigliera. Simone Spataro è stato riconfermato Presidente, mentre Cinzia Barbieri, dopo gli ottimi risultati conseguiti, rivestirà il ruolo di Direttore Generale.

“I dati di bilancio ci rendono molto orgogliosi perché frutto di una gestione attenta ed efficiente che ha visto e vedrà in futuro realizzare importanti investimenti per la riqualificazione degli spazi e il miglioramento dei servizi”, commenta il Presidente, Simone Spataro.

Già approvato il piano strategico per il prossimo quinquennio che, con uno stanziamento di 9 milioni di euro complessivi, prevede fondi per la prosecuzione delle azioni di manutenzione dei cimiteri e di restauro della parte monumentale della Certosa, la realizzazione di nuove strutture e di nuovi spazi da destinare agli ossari, e interventi di restauro sulle tombe di famiglia.

È stato inoltre ufficialmente affidato il cantiere per la realizzazione del nuovo obitorio qualificato al socio privato CIMS, per il quale BSC ha messo a budget circa 6 milioni di euro, e che garantirà spazi adeguati e dignitosi per accogliere il numero crescente di salme in arrivo.

Gli ottimi risultati di BSC si affiancano a una visione orientata ad offrire servizi curati ed efficienti alla cittadinanza, a rendere i cimiteri sempre più accessibili e sicuri, a preservare e restaurare le opere e i beni in concessione, oltre che a promuovere eventi e momenti di visita, in particolare negli spazi pubblici del Cimitero Monumentale della Certosa, volti a far conoscere i tesori del museo a cielo aperto di Bologna.

“Grazie al contributo e all’impegno di tutta BSC abbiamo rilanciato l’intera struttura, come pure l’offerta dei servizi al pubblico. Siamo in questo senso felici di contribuire anche sul piano occupazionale al benessere cittadino; solo negli ultimi mesi ci sono stati 10 nuovi ingressi, e altri ne sono previsti per l’anno in corso”, conclude Spataro.